• Pubblicata il
  • Autore: ALFONSO
  • Categoria: Racconti gay
NUDISTA E GAY - quinta parte - Fosso Ghiaia (Ravenna) - Cosenza Trasgressiva
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NUDISTA E GAY - quinta parte - Fosso Ghiaia (Ravenna) - Cosenza Trasgressiva

Quel gioco di parole mi ha strappato un sorriso e alla fine ho accettato di entrare nella sua roulotte. Nonostante fuori fosse un cesso, dentro era graziosa, arredata con gusto e, nel suo piccolo, dotata di ogni confort.
Dopo la camomilla calda, lo stomaco stava bene, ma il sonno proprio non arrivava. Forse anche perchè era davvero piacevole stare con Ettore. Laureato in Economia Aziendale, sapeva parlare di tutto e stupiva per la sua cultura, così in contrasto col suo aspetto trasandato e ribelle.
Si erano fatte circa le 3 ed era una notte di luna quasi piena. A un certo punto mi è venuta un'idea bizzarra.
- Che ne dici di andare alla spiaggia e aspettare l'alba?
- Dico di sìììì! Siamo o non siamo in vacanza?
Detto fatto, zaino in spalla, dopo 10 minuti eravamo sul posto e ci siamo spogliati. La brezza del mare faticava a mitigare la calura, ma la luce della luna dava una meravigliosa sensazione di libertà. Stavamo lì, nudi e in silenzio, ad ascoltare lo sciabordare dell'acqua sulla riva. Era una situazione strana, direi magica, e all'improvviso il mio uccello ha cominciato a gonfiarsi. Ettore era vicino a me e se n'è accorto. Allora ha preso coraggio e mi ha sussurrato:
- Se vuoi, io sono qui... decidi tu...
Ci siamo guardati negli occhi, ci siamo baciati in bocca e yoccati con frenesia. Poi mi sono piegato a pecorina mettendo il mio culo bene in vista e muovendolo in cerchio per eccitarlo. Intanto con una mano ho preso dallo zaino un tubetto di gel e un preservativo
- Spero che non ti dispiaccia, ma visto che ci siamo appena conosciuti...
- No, anzi! Sono perfettamente daccordo. Per adesso è giusto così...
Mi sono girato un attimo e lui era dietro di me che si massaggiava.il cazzo duro. Sono rimasto sorpreso perchè era davvero grosso , non tanto lungo, ma imbarazzantemente grosso. Da fiappo sembrava normale e invece...
Di mia iniziativa, ho iniziato a ciucciarlo, e mi stava in bocca a malapena. Poi mi sono rimesso a pecorina e l'ho incitato a incularmi. Ettore non vedeva l'ora, mi ha unto per bene con il gel, ha indossato il preservativo e ho sentito la sua cappellona che premeva ed entrava nel mio buco del culo. Mentre io mi rilassavo per agevolare la penetrazione, con delicatezza, ha infilato dentro tutto il cetriolo e mi ha pompato allungando un braccio per masturbarmi in contemporanea. Non è durato molto, ma è stato stupendo.e abbiamo goduto quasi all'unisono.
Da allora sono passati sei mesi, ci incontriamo ogni week end e stiamo ancora insieme.

FINE

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